Dal salotto letterario di Mariana Callejas sono passati importanti scrittori cileni. Intanto, nella sua cantina la polizia segreta di Pinochet torturava gli oppositori politici. E lei ne era complice.
Che storia, mi sono bevuto ogni parola! Hai visto per caso un film che è uscito un annetto fa su Netflix e si chiama El Conde? Sicuramente sì, ma in caso contrario te lo consiglio, è una visione distopica della storia cilena in cui Pinochet è un vampiro che si rifiuta di morire, credo abbia vinto anche qualche premio.
Sono contenta che ti sia piaciuta la puntata!! Sì, "El conde" avevo iniziato a guardarlo per metterlo nei consigli di visione di questa puntata, ma ci sono troppe scene splatter e non ce l'ho fatta a finirlo! Magari ci riproverò più avanti, perché la scena di Pinochet vampiro che vola di notte sopra Santiago è davvero notevole. Però ho un problema con lo splatter, non ce la faccio proprio ahah!
Grazie mille per questo articolo, super interessante: non conoscevo questo personaggio, e i suoi comportamenti è le sue citazioni aprono molte riflessioni sull'animo umano.
C'è bisogno di parlare di queste cose, ieri come oggi, e forse in un paese come il Cile che non ha totalmente fatto i conti col suo passato più che mai.
E poi c'è bisogno di più film come Los Colonos (che anche io ho adorato, per quanto molto duro da digerire), perché queste storie, anche se con modalità diverse, continuano a svolgersi ai giorni nostri. Insomma, grazie per il tuo lavoro 😊
Sono felice che ti sia piaciuto "Los colonos"! Anche tu sei rimasta di sasso con il finale? Io l'ho trovato potentissimo. Dici bene, il Cile ha iniziato da poco a fare i conti con il suo terribile passato e non tutta la popolazione lo sta facendo. C'è un graphic novel bellissimo pubblicato da Edicola Ediciones, s'intitola "Noi, i Selk'nam. Storia di una resistenza". È stato scritto da Carlos Reyes e illustrato da Rodrigo Elgueta. Lo consiglio molto, mi sembra una delle poche opere che racconta cosa sia successo a questo popolo.
Grazie per il consiglio, me lo segno subito! Sono molto interessata ai Selk'nam e ho comprato da poco il libro "Perdita e meraviglia alla fine del mondo" che parla anche di loro, anche se ancora non l'ho letto quindi non lo posso consigliare.
E il finale di Los Colonos ti fa proprio riflettere su come si evolvono le dinamiche ma i giochi di potere restano gli stessi... Potente ❤️
Mi fa piacere che ti sia sembrata interessante, io quando l'ho scoperta ci ho pensato per giorni e ho capito che dovevo scriverne! Al di là del giudizio morale su di lei, le sue motivazioni sono incredibili. Non lo ha fatto per ideologia politica ma per essere una scrittrice riconosciuta. E pare che scrivesse anche bene...
No, non è stato tradotto, pensa che lei se l'è praticamente autopubblicato e probabilmente non è più in circolazione nemmeno in spagnolo. Farò un po' di ricerche e ti dico 😉
Sono felice di sentirtelo dire! Questa mattina nel giro di un paio di ore si sono disiscritte quattro persone dalla newsletter e ho davvero temuto di avere pubblicato una puntata orribile :( Mi piacerebbe ricevere un feedback da queste persone e capire dove ho sbagliato o se le ho offese in qualche modo, ma il mondo dei social è così, ci sta. Grazie per le tue parole, un abbraccio!
Una volta ho letto che non bisogna considerare le cancellazioni come un fallimento, ma come una definizione sempre più precisa della community e sono d'accordo. Non pensare più di tanto a chi è andato via e sentiti sempre libera di scrivere cosa colpisce te, non quello che pensi potrebbe colpire/interessare la tua community. Fai un lavoro bellissimo, indipendente, fai conoscere tante cose sconosciute dell'America Latina; se c'è chi non è interessato, giusto che si disiscriva e segua i propri interessi.
PS Al Festival di Trieste c'è appena stato Costa-Gavras, che ha vinto il Premio Allende e che ha girato uno dei film più belli e coraggiosi, vista l'epoca, sul golpe di Pinochet, "Missing", che a me piace sempre tantissimo. Cercherò Los colonos, anche se non riesco a vedere i film che parlano di genocidi (non guardo mai neanche i film dell'Olocausto), non perché non ci creda o metta in dubbio quello che raccontano, ma perché mi fa star male la disumanità di cui siamo capaci.
Penso che sia una delle puntate più belle, credo anche che ci siano persone che vivono male il rapporto con alcune pagine della storia umana, quelle che hanno a che fare con la morte, la tortura, la politica. le puntate di Pensierini che ho amato più scrivere e che preferisco sono quelle con meno like e commenti! ;)
Hai ragione, purtroppo però è necessario parlare di certe cose. Forse è un po' retorico dire che, se ci voltiamo dall'altra parte per non vedere, la Storia continuerà a ripetersi, perché si è visto ovunque (Palestina, Ucraina ecc ecc) che questo è sempre meno vero. Però credo molto nella necessità di tenere viva la memoria, per dare un po' di giustizia e voce (anche se a posteriori, purtroppo) a chi non l'ha mai avuta. Anche solo questo.
Assolutamente d'accordo! Penso che anche Bolaño e Lemebel abbiano pensato la stessa cosa. Il rigetto che al tempo stesso ti seduce e diventa materia letteraria. Grazie a te per il commento!
Che storia, mi sono bevuto ogni parola! Hai visto per caso un film che è uscito un annetto fa su Netflix e si chiama El Conde? Sicuramente sì, ma in caso contrario te lo consiglio, è una visione distopica della storia cilena in cui Pinochet è un vampiro che si rifiuta di morire, credo abbia vinto anche qualche premio.
Sono contenta che ti sia piaciuta la puntata!! Sì, "El conde" avevo iniziato a guardarlo per metterlo nei consigli di visione di questa puntata, ma ci sono troppe scene splatter e non ce l'ho fatta a finirlo! Magari ci riproverò più avanti, perché la scena di Pinochet vampiro che vola di notte sopra Santiago è davvero notevole. Però ho un problema con lo splatter, non ce la faccio proprio ahah!
è vero è "leggermente" cruento...
Grazie mille per questo articolo, super interessante: non conoscevo questo personaggio, e i suoi comportamenti è le sue citazioni aprono molte riflessioni sull'animo umano.
C'è bisogno di parlare di queste cose, ieri come oggi, e forse in un paese come il Cile che non ha totalmente fatto i conti col suo passato più che mai.
E poi c'è bisogno di più film come Los Colonos (che anche io ho adorato, per quanto molto duro da digerire), perché queste storie, anche se con modalità diverse, continuano a svolgersi ai giorni nostri. Insomma, grazie per il tuo lavoro 😊
Sono felice che ti sia piaciuto "Los colonos"! Anche tu sei rimasta di sasso con il finale? Io l'ho trovato potentissimo. Dici bene, il Cile ha iniziato da poco a fare i conti con il suo terribile passato e non tutta la popolazione lo sta facendo. C'è un graphic novel bellissimo pubblicato da Edicola Ediciones, s'intitola "Noi, i Selk'nam. Storia di una resistenza". È stato scritto da Carlos Reyes e illustrato da Rodrigo Elgueta. Lo consiglio molto, mi sembra una delle poche opere che racconta cosa sia successo a questo popolo.
Grazie per il consiglio, me lo segno subito! Sono molto interessata ai Selk'nam e ho comprato da poco il libro "Perdita e meraviglia alla fine del mondo" che parla anche di loro, anche se ancora non l'ho letto quindi non lo posso consigliare.
E il finale di Los Colonos ti fa proprio riflettere su come si evolvono le dinamiche ma i giochi di potere restano gli stessi... Potente ❤️
Ma che storia interessante! Grazie!
Mi fa piacere che ti sia sembrata interessante, io quando l'ho scoperta ci ho pensato per giorni e ho capito che dovevo scriverne! Al di là del giudizio morale su di lei, le sue motivazioni sono incredibili. Non lo ha fatto per ideologia politica ma per essere una scrittrice riconosciuta. E pare che scrivesse anche bene...
Infatti mi incuriosisce anche il libro che hai segnalato... non ho ancora guardato se è stato tradotto da noi.
No, non è stato tradotto, pensa che lei se l'è praticamente autopubblicato e probabilmente non è più in circolazione nemmeno in spagnolo. Farò un po' di ricerche e ti dico 😉
Aspetto sempre le tue newsletter, e non mi deludono mai!
Sono felice di sentirtelo dire! Questa mattina nel giro di un paio di ore si sono disiscritte quattro persone dalla newsletter e ho davvero temuto di avere pubblicato una puntata orribile :( Mi piacerebbe ricevere un feedback da queste persone e capire dove ho sbagliato o se le ho offese in qualche modo, ma il mondo dei social è così, ci sta. Grazie per le tue parole, un abbraccio!
Una volta ho letto che non bisogna considerare le cancellazioni come un fallimento, ma come una definizione sempre più precisa della community e sono d'accordo. Non pensare più di tanto a chi è andato via e sentiti sempre libera di scrivere cosa colpisce te, non quello che pensi potrebbe colpire/interessare la tua community. Fai un lavoro bellissimo, indipendente, fai conoscere tante cose sconosciute dell'America Latina; se c'è chi non è interessato, giusto che si disiscriva e segua i propri interessi.
PS Al Festival di Trieste c'è appena stato Costa-Gavras, che ha vinto il Premio Allende e che ha girato uno dei film più belli e coraggiosi, vista l'epoca, sul golpe di Pinochet, "Missing", che a me piace sempre tantissimo. Cercherò Los colonos, anche se non riesco a vedere i film che parlano di genocidi (non guardo mai neanche i film dell'Olocausto), non perché non ci creda o metta in dubbio quello che raccontano, ma perché mi fa star male la disumanità di cui siamo capaci.
Grazie mille per il tuo commento, mi segno assolutamente "Missing" ❤️
Penso che sia una delle puntate più belle, credo anche che ci siano persone che vivono male il rapporto con alcune pagine della storia umana, quelle che hanno a che fare con la morte, la tortura, la politica. le puntate di Pensierini che ho amato più scrivere e che preferisco sono quelle con meno like e commenti! ;)
Hai ragione, purtroppo però è necessario parlare di certe cose. Forse è un po' retorico dire che, se ci voltiamo dall'altra parte per non vedere, la Storia continuerà a ripetersi, perché si è visto ovunque (Palestina, Ucraina ecc ecc) che questo è sempre meno vero. Però credo molto nella necessità di tenere viva la memoria, per dare un po' di giustizia e voce (anche se a posteriori, purtroppo) a chi non l'ha mai avuta. Anche solo questo.
Sempre molto interessanti le storie che racconti. Questa, però, è davvero incredibile.
Grazie per la condivisione 💚
Sembra uno di quei film dark/horror che farebbe Pablo Larraín, ma è tutto tristemente vero! Grazie per il tuo commento ❤️
Questa storia è crudelmente affascinante. Grazie.
Assolutamente d'accordo! Penso che anche Bolaño e Lemebel abbiano pensato la stessa cosa. Il rigetto che al tempo stesso ti seduce e diventa materia letteraria. Grazie a te per il commento!