anche io sono stata poco presente su Substack ultimamente e ho appena recuperato questa tua puntata. Molto interessante: non conoscevo il libro né la polemica che racconti e abbraccio il tuo approccio, fatto per lo più di domande e di zone grigie.
Grazie, è proprio quello che volevo far passare... Non ho risposte e non si può essere taglienti quando si tratta di certe questioni. Grazie per averlo apprezzato, un abbraccio!
Assolutamente d'accordo con te! Al di là della scuola che non può occuparsi di tutto, credo siano letture che a un certo punto della vita il genitore deve fare insieme al figlio o alla figlia, per quanto possa essere imbarazzante. Non si possono lasciare gli adolescenti da soli ad affrontare e capire l'enorme quantità di materiale che ricevono da ogni parte. La censura non ha senso, la mediazione sì. Grazie mille per il tuo commento! ❤️
Secondo me il punto non è se gli adolescenti devono leggere o meno questo genere di letteratura, il punto è il come farglielo leggere. La comunicazione è un'arma, tanto per i libri quanto per i social, un appena adolescente che legge senza consapevolezza materiale simile, deve per forza di cose avere accanto un adulto capace di introdurlo alla letteratura erotica, alla violenza, alla sessualità, alla consapevolezza verso i comportamenti umani. Il punto è che questo non accade purtroppo e i ragazzini e le ragazzine si trovano a dover affrontare valanghe di contenuti rischiando di identificarsi in cose sbagliate o, semplicemente, di non capire. Per la censura boh, direi che è una sciocchezza protestare e crocifiggere, invece di demonizzare il sesso nelle sue varie forme letterarie, sarebbe meglio limitare la pornografia e inserire nelle scuole la sessualità come materiale di consapevolezza sano per le relazioni dei ragazzi e delle ragazze per prevenire violenza e rischi vari. Comunque non so, è un argomento vastissimo, e magari il libro lo leggerò! Ciao
Ciao Rocío,
anche io sono stata poco presente su Substack ultimamente e ho appena recuperato questa tua puntata. Molto interessante: non conoscevo il libro né la polemica che racconti e abbraccio il tuo approccio, fatto per lo più di domande e di zone grigie.
Grazie, è proprio quello che volevo far passare... Non ho risposte e non si può essere taglienti quando si tratta di certe questioni. Grazie per averlo apprezzato, un abbraccio!
Assolutamente d'accordo con te! Al di là della scuola che non può occuparsi di tutto, credo siano letture che a un certo punto della vita il genitore deve fare insieme al figlio o alla figlia, per quanto possa essere imbarazzante. Non si possono lasciare gli adolescenti da soli ad affrontare e capire l'enorme quantità di materiale che ricevono da ogni parte. La censura non ha senso, la mediazione sì. Grazie mille per il tuo commento! ❤️
Secondo me il punto non è se gli adolescenti devono leggere o meno questo genere di letteratura, il punto è il come farglielo leggere. La comunicazione è un'arma, tanto per i libri quanto per i social, un appena adolescente che legge senza consapevolezza materiale simile, deve per forza di cose avere accanto un adulto capace di introdurlo alla letteratura erotica, alla violenza, alla sessualità, alla consapevolezza verso i comportamenti umani. Il punto è che questo non accade purtroppo e i ragazzini e le ragazzine si trovano a dover affrontare valanghe di contenuti rischiando di identificarsi in cose sbagliate o, semplicemente, di non capire. Per la censura boh, direi che è una sciocchezza protestare e crocifiggere, invece di demonizzare il sesso nelle sue varie forme letterarie, sarebbe meglio limitare la pornografia e inserire nelle scuole la sessualità come materiale di consapevolezza sano per le relazioni dei ragazzi e delle ragazze per prevenire violenza e rischi vari. Comunque non so, è un argomento vastissimo, e magari il libro lo leggerò! Ciao